Caro Robert.
Ti scriviamo per trasmetterti il saluto, il ringraziamento e l’appoggio degli attivisti ed i simpatizzanti della campagna Europa per la Pace.
Abbiamo seguito con molta attenzione i tuoi recenti interventi in occasione della tua candidatura alla presidenza degli Stati Uniti e siamo rimasti colpiti dalla disarmante lucidità e onestà delle tue analisi. Crediamo che il messaggio che hai lanciato sia molto importante, poiché rappresenta la continuità di una idea di pace e giustizia la cui traccia, benché poco visibile, è presente nella storia degli Stati Uniti.
In questa epoca in cui il rischio di un nuovo devastante conflitto mondiale si fa sempre più concreto, le tue parole sono capaci di scuotere le coscienze, commuovere ed infondere una profonda speranza, anche nelle nuove generazioni a cui oggi è affidato il difficile compito di impedire che l’umanità si incammini verso la strada senza ritorno dell’auto-distruzione.
Nelle tue idee non vediamo solo una brillante presa di posizione politica, ma anche il manifestarsi di una nuova spiritualità che si fa strada nel cuore dell’essere umano. Una nuova spiritualità che promuove la pace anziché lo scontro, che predilige la cooperazione anziché la competizione, dirigendosi verso una sincera riconciliazione tra i popoli.
Condividiamo la tua lucida denuncia del complesso industriale militare che tiene in ostaggio il popolo statunitense: “Come degli adolescenti che giocano a World of Warcraft, questi guerrafondai che sono presenti nella leadership degli Stati Uniti, come nei giochi e negli scenari di guerra, fanno finta che una guerra nucleare possa essere vinta…”
“…La loro strategia bellicosa di massimo confronto si estende oltre la Russia fino alla Cina, con lo stesso gruppo all’interno del nostro governo che spera di usare Taiwan come una pedina geopolitica, allo stesso modo in cui hanno usato l’Iraq e la Siria e ora l’Ucraina, perseguendo un’orgogliosa fantasia di dominio del mondo attraverso uno scontro violento”.
Sotto le pressioni dell’imponente apparato economico-militare, guidato da una élite che nulla ha a che vedere con il popolo americano, anche l’Europa si è andata gradualmente trasformando in un insieme di stati vassallo ai cui governanti non è lasciata altra alternativa che accettare e appoggiare acriticamente le politiche aggressive della Nato e tutte le conseguenze che ne derivano.
In questa preoccupante situazione mondiale, l’elezione di un presidente che – come te – sia in grado di comprendere questi meccanismi ed invertire questa tendenza sarebbe un grande passo avanti verso la pace e darebbe agli Stati Uniti credibilità e rispettabilità internazionale.
È chiaro, inoltre, che la possibilità di un nuovo periodo di pace sarà possibile solo a condizione che tutti gli attuali attori internazionali rinuncino ai propri propositi di supremazia sul resto della comunità mondiale.
Sappiamo bene che l’intero apparato mediatico occidentale sta lavorando per silenziare le tue proposte e screditare le tue posizioni, ma qualunque sia il risultato elettorale, crediamo che il tuo tentativo sia importantissimo ed abbia un senso profondo, che va al di là dei risultati che si manifesteranno.
Pensiamo che la tua candidatura possa essere il punto di partenza per la nascita di un grande movimento internazionale pacifista e nonviolento in grado di unire le differenze di visioni tra le persone e di far convergere i popoli verso l’unico obbiettivo che vale la pena di essere perseguito oggi: un mondo migliore senza guerre e violenza.
Sperando di ricevere un tuo riscontro a questa lettera e di poter cominciare un dialogo volto alla creazione di questo movimento, ti auguriamo tutto il meglio.
Con grande stima
Le amiche e gli amici di Europa per la Pace.
(Foto di Gage Skidmore)