La prima Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza partirà dalla Nuova Zelanda il 2 Ottobre 2009, anniversario della nascita di Gandhi, dichiarata dalle Nazioni Unite “Giornata internazionale della Nonviolenza”. Si concluderà il 2 gennaio 2010 sulle Ande argentine, in località Punta de Vacas, ai piedi del monte Aconcagua nel primo dei Parchi di Studio e Riflessione.
Durante questi 90 giorni toccherà più di 90 paesi e oltre 100 città dei cinque continenti. Coprirà una distanza di 160.000 km. Alcuni tragitti saranno percorsi via mare o in aereo. Attraverserà tutti i climi e le stagioni, dall’estate torrida delle zone tropicali e desertiche, all’inverno siberiano. Una equipe base di cento persone di diverse nazionalità farà il percorso completo.
Contemporaneamente e per tutta la durata della Marcia in tutto il mondo si accenderanno eventi di ogni tipo che marcheranno questa necessaria azione voluta dalla voce di migliaia di esseri umani che avvertono l’urgente necessità di chiedere che si ponga fine alle guerre e alla violenza, affinché si possa uscire dalla preistoria umana e poter finalmente proseguire nel nostro cammino evolutivo.
Le finalità e le richieste avanzate dalla Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza sono:
- il disarmo nucleare a livello mondiale;
- la riduzione progressiva e proporzionale degli armamenti convenzionali;
- la firma di trattati di non aggressione tra paesi;
- il ritiro immediato delle truppe d’invasione dai territori occupati;
- la rinuncia dei governi a utilizzare le guerre come mezzo di risoluzione dei conflitti.