20.000 partecipanti. 156 Comuni, Province e Regioni, 53 scuole, 88 associazioni nazionali, 359 associazioni locali. Dal palco hanno parlato rettori universitari in rappresentanza di decine di atenei, sindaci, studenti, attivisti, oltre a nomi noti come Alex Zanotelli, Gherardo Colombo, Flavio Lotti e Beppe Giulietti.
Al di là dei numeri, le immagini e le testimonianze dei partecipanti parlano di un clima gioioso e disteso, di una bellissima atmosfera, di canti popolari e attuali, di cartelli con slogan fai da te, di una folta presenza cattolica e di moltissimi giovani. Tutti insieme per dire No all’invio di armi in Ucraina, all’aumento delle spese militari e a tutte le guerre, anche quelle dimenticate che mortificano il genere umano e distruggono il pianeta, per rimettere al centro la politica e la diplomazia, unica via per arrivare a una pace giusta e duratura. E “Avanti, costruttori di pace!” è stato proprio il saluto e l’augurio conclusivo di questa marcia straordinaria.
Fonte: Pressenza